Per fare in modo che si possano piantare nel nostro orto, gli ortaggi e le verdure che confacciano con il tipo di terreno, dobbiamo controllare la permeabilità dello stesso per verificare se il drenaggio del nostro giardino è sufficiente. Solo in questo modo ci renderemo conto di quali siano i semi da piantare e con quale tecnica. Troverete in questa guida qualche utile consiglio per capire la qualità del vostro manto erboso.
Scavate buche di 50 o 70 centimetri di profondità e riempitele di acqua, poi osservate attentamente cosa accade. Se l’acqua viene subito assorbita, il vostro suolo è troppo sabbioso e non è indicato per le piante da giardino. Va arricchito con materiale stallatico decomposto, torba ed altro materiale organico che ne migliorerà il grado di imbibizione.
Se l’acqua permane da 30 minuti ad un’ora, il drenaggio è ideale sia per l’orto che per il giardino. Se invece l’acqua resta nelle buche per parecchie ore, il suolo manca di drenaggio adeguato, quindi si tratta di un terreno argilloso compatto o di limo finissimo. Per migliorarlo, aggiungete sabbia, torba, letame, terra di foglie oppure terriccio organico e tutti i rifiuti vegetali del giardino.
Un indizio meno preciso ma più facile per scoprire la natura del terreno, proviene dall’osservazione della sua vegetazione spontanea. Le piante amanti dell’acqua, come il salice, la canna e l’equiseto, suggeriscono un suolo poco drenato. Mentre il ginepro, il sassafrasso, l’euforbia ed altre piante tipiche dei terreni asciutti,indicano un buon drenaggio