Se c’è una cosa che è certa usando qualsiasi tipo e qualsiasi modello di arieggiatore e scarificatore è il fatto che con questo attrezzo si raccoglie moltissimo materiale residuo. Molti utenti rilevano che, data l’efficienza di questo tipo di utensile da giardinaggio, il materiale prodotto supera sempre le aspettativi. In questo caso, anche quando il nostro arieggiatore fosse dotato di un cesto della raccolta del materiale residuo molto capiente, spesso si rivela insufficiente per un unica passata.
Dunque l’andirivieni avanti e indietro dal punto in cui si lavora e la discarica dell’umido può avvenire molto spesso. Fondamentale è dunque avere uno scarificatore con un cesto della raccolta integrato che sia di grande capacità, solitamente misurata in litri. Non potendo evitare questo procedimento, esistono però delle accortezze e dei suggerimenti che l’appassionato di giardinaggio conosce per rendersi la vita più semplice durante l’arieggiatura del terreno. Vediamo quali.
La cosa più importante a cui puntare è senza dubbio fare un lavoro efficace. Come dice il titolo di questo paragrafo, ecco la soluzione al problema summenzionato dell’esubero di materiale residuo da raccogliere: usare il tagliaerba. Certo non si tratta di una soluzione radicale ma rappresenta esattamente quel tipo di soluzione che abbina l’ingegno e l’organizzazione al desiderio di fare meno fatica e di fare economia di energie. Infatti, se parte del materiale residuo verrà accumulato nel cesto integrato al nostro arieggiatore scarificatore, parte potrà essere lasciato sul terreno per essere poi aspirato successivamente dal tagliaerba.
Molti tagliaerba hanno un efficientissimo dispositivo di aspirazione dei residui depositati sul terreno e molto spesso dei cesti davvero capienti. Questo aiuta a risparmiare tempo, perché lavorare con interruzioni è sempre più lungo. Si tratta semplicemente di un suggerimento, che risulta efficace peraltro in specifiche circostanze. Non è certo un approccio oggettivo valevole come una scienza. Tuttavia riteniamo sia utile essere a conoscenza di certi escamotage, anche in vista della scelta del prodotto che fa per noi.
In questo breve articolo abbiamo voluto concentrare la nostra attenzione sulla circostanza, antipatica per molti, di dover più volte interrompere il lavoro di scarificatura per andare a svuotare il cesto della raccolta alla discarica dell’umido. Si tratta di una circostanza molto comune, specie usando l’arieggiatore e scarificatore, perché con questo tipo di prodotto il materiale prodotto è spesso tantissimo. Certo, questa quantità varia a seconda della profondità di lavoro scelta e dall’uso che si vuole fare di questo attrezzo, a volte utilizzato come semplice rastrello per poche goglie secche. In ogni caso, abbiamo presentato qualche utile suggerimento per superare questa piccolo inconvenienza dei continui viaggi alla discarica.
Usare l’aspiratore integrato di un tagliaerba, specie quando il nostro arieggiatore non dispone di un cesto per la raccolta abbastanza capiente e non ne dispone affatto, è per esempio una soluzione comprovata da molti utenti, per questo ci è parso utile condividerla in questo spazio. Ci auguriamo che questo punto di vista, possa aiutare ulteriormente nell’orientamento verso l’acquisto migliore di un arieggiatore adatto alle vostre esigenze.