L’esigenza di studiare o di lavorare in casa è ormai una realtà quotidiana nella maggior parte delle case. Spesso però l’ostacolo più grosso alla concentrazione necessaria per studiare o lavorare è la mancanza di una zona adeguata da dedicare soltanto a quello; il problema è che sembra mancare lo spazio materiale per ricavare tale zona e quindi ci si sacrifica sul tavolo da pranzo, sul divano, addirittura sul letto o sul tappeto col tavolino del salotto.
Per ricavare una zona studio ben attrezzata, bastano veramente pochi metri quadri (2 mq potrebbero bastare), proprio soltanto un angolo, a cui però occorre dare la giusta privacy.
Cosa occorre per attrezzare un angolo studi
Gli elementi fondamentali per la zona studio e lavoro non sono molti:
– Una scrivania solida e spaziosa
– Una sedia ergonomica e comoda
– Una luce puntuale piuttosto forte, almeno 40 watt
– Mensole, cassettiere e accessori per scrivere ed eventualmente disegnare
– Un po’ di privacy che può essere ricavata facilmente e intelligentemente ad esempio con una mini-libreria a giorno, dove poter riporre anche i libri che servono allo scopo
La scrivania deve essere reclinabile se chi la usa deve disegnare ed eseguire lavori tecnici. In ogni caso la scrivania deve dare un senso di ampiezza, di ordine e di stabilità.
Scrivania e sedie devono rispondere ai criteri di ergonomia, ossia alla comodità che permette di non assumere posizioni errate e dannose per il corpo; quindi:
– La scrivania (che potrebbe anche essere ad altezza regolabile) deve distare da terra tra i 70 e gli 80 centimetri, per consentire di appoggiare gli avambracci senza difficoltà
– La distanza degli occhi dell’eventuale monitor del computer deve essere tra i 50 e i 70 cm, quindi la scrivania deve essere più profonda di questa distanza
– La sedia, antiribaltabile, deve essere stabile
– È preferibile una sedia girevole, che permetta libertà di movimento
– La sedia deve essere regolabile in altezza, di schienale e braccioli
– Se nonostante la sedia sia regolabile non riusciamo a poggiare i piedi a terra, è bene tenere sotto la sedia un poggiapiedi.
Per il punto luce scegliere una lampada da tavolo, da ancorare alla scrivania oppure da appoggio, ma stabile.
Per la privacy, una piccola libreria a giorno da sistemare aperta su due lati, tra la scrivania e il resto dell’ambiente (davanti, dietro o di lato). Oppure qualche scenografica e pesante tenda da appendere al soffitto e da ritirare quando non occorre.
Dove ricavare l’angolo studio
L’angolo studio può essere ricavato sostanzialmente in tutti gli ambienti della casa, tranne forse la cucina, dove lavori di pulizia e preparazione e odori di cottura potrebbero creare fastidi alla concentrazione.
L’ideale sarebbe possedere una stanza, anche piccola, in cui potersi isolare e in cui poter conservare davvero tutto l’occorrente.
Non essendo ciò possibile, l’angolo studio può essere ricavato:
– In soggiorno
– In camera da letto
– Nell’ingresso o nel corridoio o in un disimpegno
Se si riuscisse a ricavare lo spazio nelle vicinanze di una finestra in modo che di giorno si possa godere della luce naturale, si potrebbe avere già un bella zona studio, funzionale e comoda.
In qualunque ambiente vogliamo inserire la zona studio, l’importante è
– Avere almeno un angolo tra due pareti libero, oppure uno spazio tra due armadi
– Avere una nicchia nel muro piuttosto profonda: se possediamo delle mura spesse, si potrebbe anche pensare di farla ricavare con dei lavori non troppo ingenti (larga almeno un metro e profonda quanto si riesce, per inserire la scrivania)
– Avere qualche presa di corrente nelle vicinanze, per il punto luce e per l’ eventuale materiale tecnologico, come computer e stampante
– Poter nascondere alla vista e più possibilmente all’udito, la zona dal resto dell’ambiente, soprattutto se si tratta del soggiorno
In camera da letto e in un disimpegno paradossalmente la zona studio troverebbe dei luoghi più ideali, in quanto isolabili dal resto della casa, soltanto chiudendo le porte interne.
Le soluzioni salvaspazio
In alternativa alle idee proposte, esistono delle soluzioni salvaspazio, davvero utili, che aiutano a ricavare la zona studio perfetta in poche mosse e senza togliere spazio ad altri arredi fondamentali.