Esistono vari metodi e criteri per costruire una cuccia per gatti. La principale distinzione da fare ovviamente e se la cuccia è per esterno o per la casa. Definito ciò va definito il numero di gatti da sistemare, e ovviamente lo spazio disponibile. A seconda delle occasioni e del materiale disponibile si possono costruire in maniera facile ed efficace delle cucce per gatti. Ad esempio si possono creare delle cuccette per i gatti randagi semplicemente utilizzando delle scatole ed un telo di plastica. Il procedimento è semplice basta procurarsi una scatola grande a sufficienza chiuderla con del nastro adesivo, successivamente la si ricopre col telo di plastica, solo allora con una taglierina realizzeremo l’entrata che non dovrà essere troppo grande cosi da ridurre la dispersione di calore, e ad almeno 15 cm dal fondo in modo tale che non vi entri la pioggia. Per quanto spartana questo tipo di cuccia garantisce un buon isolamento termico dato dal cartone e resistenza alla pioggia.
Utilizzando questo sistema come base, si può rielaborarlo con un po’ di fantasia. Prendendo ad esempio tre o quattro scatole di cartone e assemblandole insieme nella prima si crea un ingresso del micio, poi sopra ci si attacca l’altra e gli con un buco che le collega, e poi si ai la stessa cosa con la terza e cosi via, così il gatto potrà saltare di scatolo in scatolo. Sul fondo di ogni scatolo potreste mettere un vecchio vestito tagliato, e volendo si possono anche appendere delle cose che penzolano per farlo giocare. Si possono facilmente ritagliare delle finestrelle, e dipingere di vari colori l’esterno. Se invece si vuole creare una cuccia più resistente e duratura invece del cartone si possono utilizzare dei pannelli di legno che sono economici e facili da lavorare. I vari pannelli possono esser assemblati anche con della semplice colla. Anche in questo caso però è opportuno rivestire la cuccia con del telo di plastica per difenderlo dalla pioggia.