L’amorino è una pianta erbaccia perenne, ma coltivata come annuale, alta dai 15 ai 60 cm, originaria dell’Europa, dell’Asia e dell’Africa. Proprio per il suo grande profumo è il simbolo della superiorità delle capacità e virtù sulla bellezza.
Si coltiva soltanto per il suo odore, in aiuole per bordure e in vasi sui balconi e terrazzi anticamente si coltivava per la produzione di una cintura che si riteneva efficace contro le malattie della pelle e contro l’artrite. Risulta essere profumatissimo e, per questo suo potere quasi narcotizzante, i latini gli dettero il nome Reseda, che viene dal verbo resedare cioè calmare.
Da aprile a luglio fa infiorescenze insignificanti a spighe di color bianco crema, giallo o rosso. Nel centro del Nord Italia vuole il pieno sole, nel sud d’Italia vuole la mezz’ombra inoltre questa pianta vuole molta umidità fuorché nelle radici, quindi ottima fognatura e abbondanti innaffiature.
La sua terra preferita è quella acida, cioè senza calcio, torba o terriccio di foglie, e sabbia di fiume. Non richiede particolari attenzioni. Durante la fioritura, una volta ogni 15 giorni, vuole le concimazioni liquide, per aiutare la fioritura. Si moltiplica in primavera per semina. Ideale per decorazione di giardini e balconi.