Lo sgabuzzino è uno spazio davvero importante in casa e se ne accorge soprattutto chi non ce l’ha.
Lo sgabuzzino o ripostiglio che dir si voglia, è la valvola di sfogo di un’abitazione: raccoglie infatti tutti quegli oggetti che non riescono a trovare collocazione nel resto della casa e che esteticamente potrebbero stonare in altri ambienti: attrezzi per lavori di manutenzione, vernici, detersivi, occorrente per la pulizia come scope , bastoni, stracci, accessori per la cura degli abiti, come asse da stiro, stendini per la biancheria, etc.
Spesso però lo sgabuzzino è di dimensioni ridotte e manca nel riempirlo e nell’utilizzarlo una cosa fondamentale: l’organizzazione.
Organizzare uno spazio piccolo è fondamentale per fare in modo che contenga più oggetti possibile senza confusione e generando il massimo della praticità: per mettere tanti oggetti nello sgabuzzino non si può infatti impedire l’accesso a quelli che sono rimasti sotterrati o nascosti dagli altri, ogni oggetto deve essere facilmente recuperabile con un solo gesto.
Indice
Quali soluzioni per tenere ordinato e organizzato uno sgabuzzino
Per ovviare al problema della confusione in uno sgabuzzino, esistono diverse soluzioni, da adottare a seconda dello spazio a disposizione e delle esigenze di contenimento (cioè da quanti e quali oggetti dobbiamo metterci dentro).
-Gli armadi, appositamente pensati per un locale di servizio come lo sgabuzzino, sono solitamente a due ante e sono dotati di accessori interni adatti proprio a contenere oggetti come scope, asse da stiro, bastoni, detersivi, stracci, etc. Ganci, ripiani o spazi vuoti sono organizzati internamente a questi armadi, proprio per lo scopo
-Gli scaffali: si tratta della soluzione più comoda, che naturalmente dipende però dalla grandezza dello sgabuzzino. Un sistema di scaffalatura ad esempio in ferro o in legno grezzo, addossato a una o più pareti del ripostiglio, oppure di ripiani sapientemente fissati al muro a distanze ottimali, possono raccogliere in modo intelligente e ordinatamente suddiviso tutti gli oggetti stanziati nello sgabuzzino
-Un sistema decisamente più scarno ed economico, ma in alcuni casi efficace, è quello dei chiodi e delle buste. Se non potete permettervi di comprare un armadio né un sistema di scaffalatura, si possono sfruttare i ganci di cui solitamente sono dotati scope, palette, bastoni, stendini, etc, per appenderli direttamente al muro tramite chiodi posti a distanze regolari e consone allo scopo. Inoltre per contenere stracci, pezze, spugne, attrezzi sparsi, i chiodi si possono attrezzare con semplici buste della spesa, da riempire con questi piccoli oggetti (senza esagerare). A terra lo spazio può essere sfruttato sistemando delle scatole (ricavate magari dagli imballaggi di elettrodomestici e prodotti tecnologici) di diverse dimensioni e facilmente raggiungibili, che conterranno oggetti suddivisi per utilità: una per i detersivi, una per gli attrezzi più pesanti, etc
L’illuminazione dello sgabuzzino
Per rendere il ripostiglio davvero pratico e facile da utilizzare, rimane un elemento da sistemare: l’illuminazione. Lo sgabuzzino infatti, tramite una lampada a muro o a sospensione, deve essere bene illuminato, essendo nella maggior parte dei casi un ambiente cieco e buio, per permettere una visione totale e completa di tutto ciò che contiene a colpo d’occhio.